Nel panorama del cinema italiano, poche opere riescono a coniugare il dramma umano con la leggerezza della commedia come Grazie Ragazzi di Riccardo Milani (Un mondo a parte, 2024). Con Antonio Albanese nei panni di un attore teatrale caduto in disgrazia, il film si inoltra in un viaggio emozionante che risveglia la passione per il teatro non solo nel protagonista, ma anche nei detenuti di un carcere di Velletri.
Un’opera di redenzione e sogno
Riccardo Milani, noto per la sua sensibilità sociale e il suo acuto senso dell’umorismo, prende ispirazione da una storia vera degli anni ’80 in Svezia e dal film francese Un Triomphe di Emmanuel Courcol (In Italia il film è conosciuto come Un anno con Godot). Con questa pellicola, Milani adatta la vicenda al contesto italiano, trasformandola in un racconto di speranza e rinascita. Il film narra la storia di Antonio (Albanese, Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto, 2021) un attore che, nonostante il successo passato, si trova a vivere in un monolocale angusto a Ciampino e a doppiare film pornografici per sopravvivere. Quando un vecchio amico (Fabrizio Bentivoglio, I peggiori giorni, 2023) gli offre la possibilità di dirigere un laboratorio teatrale in carcere, Antonio accetta senza troppe aspettative, trovando però una nuova ragione di vita.
Aspettando… Albanese
Uno dei punti di forza del film è la scelta di mettere in scena Aspettando Godot (1952) di Samuel Beckett con i detenuti. La celebre opera del Teatro dell’Assurdo diventa una metafora potente per l’esistenza dei carcerati, che come i personaggi di Beckett, vivono in una costante attesa, sospesi tra il nulla e il possibile. L’attesa di Godot riflette perfettamente la condizione dei detenuti, che aspettano qualcosa che potrebbe non arrivare mai: la libertà, la redenzione, un nuovo inizio.

Un Film che Viene da Lontano
Per quanto italianissimo nella resa, l’opera non è un’idea originale di Milani e del cosceneggiatore Michele Astori (La primavera della mia vita, 2023). Si tratta, come accennato, dell’adattamento di Un Triomphe“, commedia francese di successo del 2020. Milani e Astori riescono a infondere nella storia una sensibilità tutta italiana, grazie anche alla magistrale interpretazione di Antonio Albanese. Questa è la quarta collaborazione tra il regista e l’attore, dopo Mamma o papà? (2017) e il dittico Come un gatto in tangenziale (2017 e 2021).
Il Talento del Cast
Antonio Albanese offre una performance straordinaria, incarnando un uomo che ritrova se stesso attraverso il potere fisico e mentale del teatro. La sua trasformazione è palpabile: da attore disilluso e isolato, diventa una guida e un faro di speranza per i detenuti. La sua passione per il teatro risveglia in quegli uomini in perenne attesa la voglia di sognare e di lottare per qualcosa di più grande della loro quotidianità fatta di sbarre e celle. Il film vanta un cast eccezionale: Vinicio Marchioni (C’è ancora domani, 2023), Giacomo Ferrara (Spadino di Suburra 2015), Giorgio Montanini (Enea, 2024), Andrea Lattanzi (La svolta, 2021) e Bogdan Iordachioiu (Villetta per ospiti, 2020), che interpretano i detenuti, riescono a mostrare una gamma di emozioni che vanno dal comico al tragico. Sonia Bergamasco (I cassamortari, 2022), nel ruolo della direttrice scettica e il già citato Fabrizio Bentivoglio nel ruolo del teatrante egocentrico, completano il quadro con interpretazioni di grande spessore e umanità.

La Magia del Teatro
Il teatro, nel film, diventa un luogo di redenzione e un mezzo attraverso il quale i detenuti possono riscoprire la loro umanità e sperare in un futuro migliore. Non è solo una commedia, ma un film che fa riflettere sul potere salvifico dell’arte e della cultura. Riccardo Milani riesce a bilanciare momenti di grande leggerezza con scene di profonda introspezione, offrendo allo spettatore un’esperienza cinematografica completa e appagante.
Aspettando… Godot
Grazie Ragazzi è un film che celebra il teatro come forma di libertà e redenzione. Con una storia toccante, interpretazioni magistrali e una regia sensibile, Riccardo Milani ci regala un’opera riflessiva che racconta di quanto, nonostante tutto, ci sia sempre qualcosa per cui vale la pena aspettare e lottare. Esattamente come Aspettando Godot.
Non perdetevi questa pellicola straordinaria che vi farà ridere, piangere e riflettere sulla bellezza e la complessità della vita. La trovate qui, su Netflix.
Grazie ragazzi, 2023. Di Riccardo Milani. Disponibile su Netflix. Antonio Albanese, Sonia Bergamasco, Gianmarco Ferrara, Vinicio Marchioni, Fabrizio Bentivoglio, Nicola Rignanese, Andrea Lattanzi, Giorgio Montanini, Bogdan Iordachioiu, Liliana Bottone.