L’OPERA
Undicovered Country è una serie regolare a fumetti creata dagli scrittori Scott Snyder (Batman, American Vampires ecc..) e Charles Soule, insieme all’artista italiano Giuseppe Camuncoli (Cammo per noialtri). L’opera è pubblicata dalla casa editrice indipendente Image Comics a partire dal novembre 2019.
La storia si ambienta in un futuro distopico in cui gli USA si sono isolati dal resto del mondo da diversi decenni, rompendo ogni rapporto commerciale, politico e diplomatico. Gli stati al suo esterno si sono suddivisi in due grandi blocchi commerciali quali l’Alleanza Euro-Africana (sembra irreale ma ne parlava alcuni giorni fa il Presidente della Repubblica Mattarella) e la zona Pan-asiatica. Entrambi sono all’oscuro di cosa sia successo all’interno degli Stati Uniti, isolati completamente da un muro, da cui non entra od esce nessuna informazione e che nessuno può oltrepassare.
TRAMA
Fuori dal fortino Americano, il mondo è vittima del virus Sky, che sta rapidamente decimando la popolazione mondiale. Quando tutto sembra ormai perso, per la prima volta in trent’anni dall’interno degli Stati Uniti fuoriesce un messaggio criptato che esorta i due blocchi commerciali a spedire su suolo americano un team di persone. Scopo della missione? Recuperare la cura al virus che sta flagellando l’umanità.
Il team viene selezionato ed è guidato dal Colonnello Pavel Bukowski. Oltre ai membri scelti in base a capacità specifiche vi sono due diplomatici in rappresentanza dei due blocchi geo-politici, ovvero Chang Enlou (per la Zona Pan-asiatica) e Janet Worthington (per l’Alleanza Euro-Africana). Come da indicazioni il loro velivolo entra nella Lost Nation (nome spesso usato per gli USA) dalla costa occidentale.
La protezione aerea generata dal Blocco d’aria non è attiva e quindi sembrano i benvenuti ma appena giunti nell’entroterra vengono colpiti da un missile e sono costretti ad un atterraggio di fortuna. Sono tutti salvi ma quello che si trovano di fronte è una landa desolata dominata da un enorme carovana formata da macchine e camion trainati da strani animali geneticamente alterati, uomini che cavalcano quelli che sembrano squali e bisonti mai visti prima e al centro di tutto un enorme vascello che sembra la fusione di diverse strutture tra cui un nave della marina militare e un centro commerciale Walmart.
Il team prescelto per la delicatissima missione si trova quindi davanti ad un mondo alieno, all’apparenza restato isolato per molto più dei trent’anni passati fuori. Il primo volume apre la narrazione all’inverosimile, tratteggiando un mondo, quello Americano, totalmente differente dal resto del mondo. Un ecosistema sviluppatosi parallelamente a quello terrestre, dove nulla è come lo si ricordava.
TRA FUMETTO E REALTA’
Undiscovered Country ha fatto subito parlare di se. Candidato all’Eisner Award come migliore nuova serie, capace di raccogliere ottime recensioni su ogni testata statunitense. Leggere questo fumetto come nel mio caso in ritardo nel 2021, fa un certo effetto. Leggere di pandemie mondiali e di isolazionismo americano, rende Undiscovered Country un fumetto unico. Unico poichè scritto prima che determinate situazioni fossero poi realmente accadute nella realtà.
Punto di forza del fumetto sono due nomi di punta del comicdom americano, Scott Snyder e Charles Soule, che qui giocano la loro carta più preziosa.
L’opera sembra infatti già dalle prime battute ben definita e magistralmente programmata affinchè la narrazione possa procedere senza perdere colpi per diversi numeri ed archi narrativi. L’universo narrativo creato offre ampio margine per creare archetipi e innumerevoli trovate originali.
Già da ora la mitologia di questi nuovi Stati Uniti si presenta infatti come molto complessa, rivelando il giusto e lasciando in sospeso diversi punti che verranno chiariti nel corso della serie.
Una piacevole sorpresa, scoperta troppo tardi. Toccherà recuperare.
Marcello