TEX – AGUAS NEGRAS

Il nuovo volume cartonato con impaginazione “alla francese” di Tex presenta una storia solida, che scorre via bene, senza essere però banale. Ma andiamo con ordine.

I TESTI

Ai testi di questo bell’albo troviamo l’inossidabile Pasquale Ruju, diventato di diritto lo sceneggiatore più importante di Tex insieme a Boselli. La Sua storia ci porta nell’arido Sudovest, dove un villaggio di poveri contadini deve fare i conti con la siccità e il tallone di ferro dello spietato ranchero Vicente Samargo e dei suoi letali pistoleros. Dopo un sanguinoso massacro, Tex e Carson affrontano Samargo, solo per scoprire che la sua unica figlia è stata rapita da una banda di feroci desperados.

Se poco più di quaranta pagine possono sembrare poche per una storia di Tex, questo volume vi farà ricredere. La sintesi di Ruju è funzionale al formato, senza sembrare mai frettolosa nella conclusione, con un bel colpo di scena (sigh).

I DISEGNI

Giampiero casertano non ha certo bisogno di presentazioni. Dopo aver siglato con la sua matita alcuni degli albi iconici di Dylan Dog (giusto per citarne alcuni “Memorie dall’Invisibile” e “Attraverso lo specchio”, da tempo si è trasferito dalla umida Londra all’asciutto e soleggiato Sudovest americano. Noi lettori non possiamo che esserne contenti, considerati i recenti albi da lui disegnati per il nostro ranger. Aguas Negras non fa eccezione, ed il maestro casertano ci regala delle tavole talmente belle che andrebbero incorniciate una ad una.

Nota finale, ma non meno importante, per i colori di Matteo Vattani che danno pregio alla storia.

Albo assolutamente da non perdere.

 

Alla prossima,

Marcello.

 

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