Il libro “Risveglio” di Giacomo Beretta racconta un evento catastrofico che sconvolge il mondo, partendo da due prospettive principali: quella di Matthew Pride, fotografo ufficiale della Casa Bianca, e quella di Awa, una giovane indigena dell’Amazzonia. I destini di questi personaggi si intrecciano mentre il mondo affronta una minaccia sconosciuta e potente.
Matthew Pride
Matthew è un giovane fotografo che lavora fianco a fianco con il Presidente degli Stati Uniti, John Carter. La sua vita, già fuori dall’ordinario per via dei suoi continui viaggi e del suo stretto legame con il Presidente, subisce una svolta drammatica quando un violento terremoto colpisce l’Amazzonia. La notizia della catastrofe sorprende Matt mentre si prepara per un importante evento elettorale a New York. Mentre la città continua con la sua routine, il fotografo viene convocato d’urgenza alla Casa Bianca, dove scopre che il Presidente è direttamente coinvolto nella gestione della crisi. La narrazione dal punto di vista di Matthew esplora la tensione politica e sociale che si genera intorno a questo evento e la crescente consapevolezza che ciò che sta accadendo potrebbe essere solo l’inizio di una catastrofe globale.
Awa
Dall’altra parte del mondo, Awa, una giovane indigena, vive con la sua tribù in armonia con la natura dell’Amazzonia. La sua vita cambia bruscamente quando la terra inizia a tremare violentemente, aprendo una voragine nella foresta che inghiotte suo padre. Awa, sopravvissuta miracolosamente, si trova faccia a faccia con un uomo misterioso che la guida in un accampamento nascosto. Qui scopre che lei stessa ha un ruolo speciale nel prevenire una guerra più grande: è infatti una discendente della stirpe reale degli Uomini, e il suo destino è legato a quello di altre razze mitologiche, come gli Elfi e i Nani, risvegliati dalla catastrofe per affrontare un antico male.
Il Terremoto e la Voragine
Il terremoto che colpisce l’Amazzonia non è un normale evento naturale. La scossa apre una voragine profonda e senza fine, segno di un male oscuro che si sta risvegliando. Il fenomeno spinge il governo americano e altre nazioni del mondo a reagire rapidamente, temendo che questo sia solo l’inizio di qualcosa di più grande e distruttivo. Questo evento è descritto come una rottura nel sigillo che, da millenni, conteneva un potere oscuro, ora liberato dall’eccesso e dalla distruzione causata dall’umanità.
L’Intreccio di Realtà e Mitologia
Uno degli elementi chiave del libro è l’introduzione del popolo degli Elfi e dei Nani, esseri mitologici che, dopo millenni di sonno, vengono richiamati per affrontare una nuova Grande Guerra. Awa si ritrova coinvolta in questo scontro epico, diventando un personaggio centrale in un mondo che sta cambiando sotto i suoi piedi. Il libro si muove su due piani narrativi: quello contemporaneo della politica mondiale, rappresentato da Matt e dal Presidente, e quello mitologico, rappresentato da Awa e dalle antiche razze.
Noi di Pennadicorvo facciamo un grosso in bocca al lupo a Giacomo ed al suo progetto, che siamo sicuri otterrà i risultati sperati!