Ciao!!!! oggi sono qui per parlarvi di record of Ragnarok un manga scritto da Takumi Fukui e Shinja Umemura e disegnato da Chika Aji.
La pubblicazione in Giappone è iniziata nel 2017 sulla rivista Monthly Comic Zenon mentre in italia è molto più fresco di pubblicazione. infatti il primo volume è stato pubblicato da star comics nell’ottobre del 2020 e finora sono usciti 3 volumi.
LA TRAMA
Al Congresso del Valhalla che si tiene ogni 1000 anni gli dei hanno votato all’unanimità per l’estinzione della razza umana.
Le uniche a opporsi sono le Valchirie, la cui leader, Brunilde, ricorda agli dei che in casi del genere è concessa all’umanità un’ultima possibilità, rappresentata dal torneo del Ragnarok: tredici combattenti umani e tredici combattenti divini devono darsi battaglia fino alla morte in un’arena.
La prima fazione a ottenere sette vittorie è considerata la vincitrice. Se l’umanità perde, il suo destino è deciso, ma se vince, può vivere per altri 1000 anni.
Coloro che vengono sconfitti nel Ragnarok vedono le loro anime ridotte in cenere e inviate a Niflhel, il regno nordico della nebbia, interrompendo il ciclo di reincarnazione e portando di conseguenza alla morte permanente dello spirito.
Comincia così una serie di combattimenti dove grandi uomini della storia affrontano gli dei per la salvezza dell’umanità sfruttando il potere e il legame con le Valchirie noto come Volund.
Inizia cosi questo fantastico torneo che vede coinvolti dei di ogni religione e credenza contro umani e tra gli altri,giusto per farvi qualche nome troveremo: per gli dei Poseidone, Zeus, Belzebu e Anubi mentre per gli umani Adamo, Jack lo squartatore, Tesla e Nostradamus.
CONCLUSIONI
A mio parere questo è uno di quei manga che semplicemente “appare” non si sa bene da dove ma fa tanto parlare di se.
Ultimamente di questi successi improvvisi se ne vedono parecchi, alcuni di breve durata come Goblin Slayer e altri più duraturi come Demon Slayer, “fantasiosi” tanto nei titoli quanto nelle idee proposte.
Devo ammettere che all’inizio ero titubante se cominciarlo o meno, tant’è vero che l’ho recuperato recentemente, ho voluto aspettare di leggere qualche recensione e devo dire che ne ho lette tante negative ma alla fine mi son detto: la storia mi intriga, lasciamo perdere il parere degli altri e proviamo…
E ho fatto strabene, mi sta piacendo un sacco. E’ vero non è un capolavoro, e do ragione anche a chi diceva che i disegni spesso sono confusionari. Resta però un manga che si lascia leggere. Ci sono combattimenti spettacolari e la giusta dose di ignoranza che ci vuole per rilassarsi e farsi una risata. I
Insomma io lo consiglio assolutamente! Se però siete come me e non ascoltate i consigli degli altri peggio per voi…non sapete cosa vi perdete!!!!!!!!!!! 🙂
Alla prossima….
Pat 76