RAMIRO – Una vita da lucertola

Oggi vi voglio parlare un pò di Ramiro – Una vita da lucertola, l’emozionante graphic novel edita da Saldapress in un unico volume, firmata da Frekt alla sceneggiatura e da Luca Albanese alle matite: un racconto che parla di sogni, di amore e della dura lotta per diventare ciò che si è destinati a essere.

LA TRAMA

Ramiro vive di grandi sogni: vorrebbe diventare uno chef stellato, ma la strada che lo separa dalle cucine dei ristoranti di lusso è lunga e tortuosa e, nel frattempo, bisogna tirare a campare. Lavorare come portiere di notte è una soluzione, ma è un mestiere noioso e monotono. E così Ramiro crea un mondo per passare il tempo, un luogo mentale vivace e colorato in cui rifugiarsi quando la realtà attorno a lui si fa troppo pesante. Ma, un giorno, accade l’incredibile: Ramiro viene selezionato per il talent show di cucina SuperChef, e all’improvviso tutto cambia. Sembrerebbe l’inizio di una rapida ascesa verso il successo, se non fosse che, durante le riprese, il giovane conosce Jojo, l’aiuto regista dello show, e se ne innamora quasi all’istante.

CONSIDERAZIONI

La trama di Ramiro – Una vita da lucertola è una trama che può sembrare scontata o già vista, ma assicuro che leggendo il volume non è affatto cosi, anzi si basa un pò sulla critica alla spettacolarizzazione e alla finzione dei reality, ma a modo suo, rendendo la storia contemporanea e variegata sia nei personaggi che nelle dinamiche. La storia di Ramiro è la classica commedia romantica, condita con numerose citazioni pop. Luca Albanese con la sua arte riesce ad accostarsi alla sceneggiatura di Frekt in modo ottimale, cogliendo lo spirito leggero della trama così come i momenti più introspettivi. Molto buona risulta poi anche la rappresentazione dei volti e dei corpi, sempre in sintonia con il mood del momento.

Insomma, questa è una Graphic novel alla portata di tutti, con testi semplici seppur ben ragionati che portano inevitabilmente una critica sociale dal peso non indifferente. La storia scritta da Olivieri e disegnata da Albanese è ben riuscita, realizzata con una passione che conquista e coinvolge, senza voler strafare o cadere nel ripetitivo, e soprattutto senza cercare un lieto fine consolatorio e forzato.

Alla prossima…

Pat76 (IG: patperfetti) https://www.instagram.com/patperfetti/

 

 

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