Bentornati sul blog cari lettori.
Per tutti gli appassionati di cinema oggi voglio consigliare un film più leggero, una commedia che secondo me ha qualche punto in più rispetto alle altre 😉 .
Parliamo dunque di “Morning Glory“, uscita nel 2010 e arrivata nel bel paese col titolo “Il buongiorno del mattino“.
Confesso di essere un pò di parte perchè nel film c’è Harrison Ford, e ogni volta che lo vedo i miei occhi si trasformano in cuoricini.
Potrei guardare anche un noiosissimo notiziario se ci fosse lui a candurlo… e in effetti è proprio quella la parte che interpreta!
Ma andiamo con ordine.
TRAMA
Becky Fuller è una giovane produttrice televisiva che viene ingaggiata da un canale televisivo per risollevare gli ascolti di un notiziario mattutino, Daybreak. La ragazza tenta quindi di dare nuova linfa al programma con notizie e servizi “frizzanti”, strizzando anche l’occhio a un pò di trash che di buon mattino può solo mettere di buon umore.
Siccome il programma fatica a decollare, Becky pensa di arruolare Mike Pomeroy, un giornalista di fama internazionale già sul libro paga dell’emittente televisiva, ma che al momento è fermo ai box.
Polemico e burbero, dal carattere impossibile, Pomeroy però si rivelerà un vero osso duro, e non sarà l’unico a ostacolare la solare produttrice, visto il clima ostile ostile su tutto il set.
Insieme alla vita professionale, Becky dovrà anche riuscire a gestire la sua vita privata, mantenendo la relazione con un affascinante giornalista.
CAST
Il cast è a dir poco stellare, infatti troviamo:
Rachel McAdams nei panni di Becky, il giò citato Ford nelle vesti del burbero Pomeroy, Diane Keaton che fa da spalla nel telegiornale, Patrick Wilson che giustamente fa il giornalista gran pezzo di manzo, e anche un magnetico Jeff Goldblum a dirigere la rete del programma.
Insomma sul lato “attori” non ci si può proprio lamentare ;).
CONSIDERAZIONI
Il film, prodotto da JJ Abrams dopo aver letto la brillante sceneggiatura di Alin McKenna (Il diavolo veste Prada), funziona magnificamente.
Scorre piacevolmente, fa ridere tanto nei siparietti Ford/Keaton, si empatizza subito con la bellissima Becky tanto professionale quanto disastrosa nella vita privata; insomma coinvolge e trasporta fino alla fine senza momenti morti.
Teniamoci strette queste commedie, perchè ce ne sono veramente poche scritte bene!
CONCLUSIONI
Lo consiglio a tutti, è un’ottima alternativa in una serata dove non si ha voglia dei soliti film impegnativi (mattoni polacchi minimalisti).
Se invece non guardate mai commedie (siete delle brutte persone!), questa è perfetta per cominciare.
Ma poi c’è Harrison Ford dai, non scherziamo, non serve altro!
Ci leggiamo al prossimo consiglio,
Elessar
(voto personale: 7 / piattaforma: Netflix)