Oggi voglio parlarvi di quello che e’ il mio fumetto marvel preferito,cioe’ “Marvels” una miniserie a fumetti di quattro numeri scritta da Kurt Busiek, disegnata da Alex Ross, pubblicata dalla Marvel Comics nel 1994.
Ambientato dai primi anni quaranta ai primi anni settanta, la serie esamina l’universo Marvel e i supereroi che ne fanno parte, dalla prospettiva di un qualunque cittadino di new york che ne racconta la storia: il giornalista fotografo Phil Sheldon.
La serie porta alla vista la vita quotidiana in un mondo popolato da super uomini in costume, i cui singoli numeri mostrano eventi ben conosciuti dai lettori dei fumetti Marvel.
Marvels fu un successo, vincendo molti premi e lanciando le note carriere di Busiek e Ross, che ritornarono entrambi al tema “vita di tutti i giorni in un universo di supereroi” con la serie Astro City della Homage Comics.
In seguito la Marvel pubblicò alcune serie simili sotto l’etichetta “Marvels”,col contributo di altri scrittori e disegnatori, sebbene nessuna di queste serie ebbe un successo paragonabile all’originale.
Ad oggi la panini comics ha pubblicato anche questa storia in un cartonato che la raccoglie completa e un cofanetto degno di nota che raccoglie i 4 numeri in spillato piu un numero zero e uno di extra.
La trama
La storia comincia all’inizio del 1939 con la nascita della Torcia Umana originale raccontata dal suo punto di vista. Dopo che l’androide fu creato dallo scienziato Phineas Horton, il suo progetto venne considerato un successo finché l’androide non prese fuoco a contatto con l’aria presente nella camera di contenimento di vetro,una frattura nella camera diede la libertà all’androide, che in preda alle fiamme scappò.
Al tempo, un giovane Phil Sheldon, ragazzo che ambisce a fare carriera come fotografo nel giornale di un giovane J. Jonah Jameson,e’ scioccato da queste “Meraviglie”(e’ cosi che vengono chiamati i suopereoi dal nostro protagonista) , ma Sheldon è più confuso e preoccupato per la sua fidanzata Doris Jacquet.
Altri supereroi in costume cominciano ad apparire e con la comparsa di Namor e le sue prime battaglie con la Torcia Umana Sheldon decide che sarebbe irresponsabile da parte sua far crescere dei figli in un mondo dove queste “Meraviglie” vanno in giro liberamente, così decide di sciogliere il fidanzamento con Doris.
Solo quando Capitan America si svela al mondo Sheldon comincia a preoccuparsi di meno. Quando la seconda guerra mondiale inizia, e in un cinegiornale, si vedono Namor e la Torcia Umana unirsi a Capitan America e alle Forze Armate, Sheldon, Doris e molti altri fanno un grosso applauso e tutte le loro paure scemano.
Molto anni dopo, nella metà degli anni sessanta, Sheldon è ora marito e padre di due bambine, Beth e Jennie, e si sta preparando a scrivere un libro dal titolo Marvels.
A questo punto, New York ora ha due squadre di supereroi, i Fantastici Quattro e i Vendicatori. Con la notizia recente del ritorno di Capitan America, un eroe della sua giovinezza, Sheldon acquista un po’ di buon umore. Ma non tutto è piacevole con il crescente timore dei mutanti, esseri umani nati con superpoteri e definiti “nuovo stadio dell’evoluzione umana”, più in particolare il gruppo di mutanti conosciuto come X-Men.
A questo punto della storia le “Meraviglie” sono trattate come celebrità e per tutta new york si parla solo dell’imminente matrimonio tra Reed Richards e Susan Storm. Tuttavia, Sheldon corre a casa sentendo la marcia di una folla anti-mutante per strada e, arrivato, scopre che le sue figlie nascondono un’amica nella cantina: una bambina mutante,Sheldon capisce l’importanza di nascondere la bambina, ma si presenta anche la preoccupazione per la sorte della sua famiglia.
Mentre gli anni sessanta continuano e Sheldon è preoccupato per il suo lavoro dopo la notizia che i Vendicatori sono stati dichiarati una minaccia, Silver Surfer compare al mondo e sconfigge i Fantastici Quattro. Questo porta alla comparsa di una minaccia più grande che pianifica di consumare la Terra: Galactus……
Be direi che mi fermo qui con la trama anche se ci sarebbero ancora un sacco di cose da scrivere ma rischierei di raccontarvi troppo e rovinarvi il gusto di leggere questo capolavoro che ripercorre gli eventi piu’ significativi dell’universo marvel vista dalla nostra prospettiva,cioe la prospettiva della gente normale.
Consentitemi ancora due righe per elogiare un giovane Alex Ross che gia in questo fumetto ci regala tavole spettacolari e consiglio a tutti gli amanti come me dei suoi disegni di tener d’occhio il sito panini comics in quanto da un mesetto a questa parte sta disseminando qua e la tra le testate marvel cover variant che sono veri e propri capolavori proprio di Alex Ross.
alla prossima….
Pat76