Un esordio è sempre un misto di emozioni, anche contrastanti se vogliamo, che rendono in un modo o nell’altro l’evento speciale. È il caso del sottoscritto, che con un umiltà e gratitudine verso le menti che hanno dato vita a questo blog, apre la rubrica Cinema di PennaDiCorvo.
Vorrei allora condividere l’esperienza con Sergio Sanchez, che esordisce al cinema con “ Marrowbone ” nel 2017, che si spera sia solo l’inizio della sua carriera dietro la macchina da presa.

Il film parla della storia di una madre che con i suoi quattro figli abbandona l’Inghilterra per trovare rifugio in America da un marito violento. Sfortunatamente la madre muore subito dopo, lasciando i quattro fratelli abbandonati a se stessi.
Il film sembra prendere da subito una linea drammatica, cosa che in parte conserverà fino alla fine, ma c’è di più… molto di più!
Avvenimenti inaspettati metteranno a dura prova i quattro fratelli, che si troveranno a nascondere segreti, mentire a Allie (la loro unica amica), e seppellire verità difficili da accettare!

Nel cast troviamo Anya Taylor-Joy (che tanto ci è piaciuta ne “La regina degli scacchi”), un bravissimo George Mackay (“1917”, “Captain Fantastic”), e Charlie Heaton (per i fan di “Stranger Things”).
Per concludere vi dico che è un film non scontato, girato davvero bene, il regista è bravo a creare un clima di tensione crescente, prende il suo tempo e si gode il tragitto prima di farci fare i conti col finale, e per questo lo ringrazio. Troppe pellicole sono cadute di fronte a una conclusione frettolosa e deludente!
Ha tutte le carte per essere definito contemporaneamente un thriller, un mistery movie, a tratti anche un horror perché no, e se siete amanti anche di un solo genere che vi ho citato, allora sicuramente sapete cosa guardare stasera 😉
(Piattaforma: Prime Video; voto personale 7,5/10)
Ci leggiamo al prossimo consiglio.
Elessar