Fare la spesa, ritirare il bucato, preparare il pranzo, badare alla casa, dar da mangiare al proprio gatto. Sono questi i compiti dello yakuza moderno. O, almeno, i compiti di un ex-yakuza che ha deciso di abbandonare la via del crimine per seguire quella del… casalingo. La via del grembiule – lo yakuza casalingo, è l’ultima opera di Kousuke Oono, arrivata in Italia grazie a J-POP manga.
Mai avrei pensato in vita mia che le faccende di casa potessero diventare il cuore di un manga che rischia di diventare uno dei più divertenti in circolazione. Kousuke Oono è riuscito invece a creare storie sulla carta fuori di testa, in cui la più banale situazione domestica, come andare al centro commerciale, preveda una progettazione criminale e scontri all’ultimo sangue per accaparrarsi lo sconto migliore.
Scommettete che fare il casalingo possa rivelarsi dannatamente divertente e avventuroso?
Tatsu è uno yakuza vecchio stampo, ancorato alle tradizioni e rispettoso verso i legami della sua “famiglia”. Eppure deciderà di cambiare totalmente vita e ripulire la propria fedina per amore. Mentre infatti sua moglie Miku è una designer in carriera e porta a casa lo stipendio, Tatsu sceglierà di proteggere la sua nuova e “vera” famiglia diventando il casalingo perfetto. e lo farà seguendo appunto la via del grembiule, un modo tutto suo di organizzare la vita domestica come se fosse una organizzazione criminale. La casa è il suo territorio, gli elettrodomestici i suoi sottoposti, il suo matrimonio un patto d’onore tra capi.
La via del grembiule è ironico, demenziale e al limite dell’assurdo. L’ho letto tutto d’un fiato dall’inizio alla fine, sempre con il sorriso sulle labbra tra una vignetta e l’altra. Vignette a tutta pagina che sono il tratto distintivo di Oono. I disegni del manga saranno infatti sempre molto grandi, con due massimo tre vignette per pagina.
Il tratto del mangaka è un altro punto a favore di questo manga. Lo stile grafico è graffiante, l’inchiostratura nera piena e densa, i contorni dei personaggi definiti, i primi piani a tutta pagina fenomenali. Amerete il tratto di Oono, tanto da pensare che i suoi chiaroscuri siano cosi appaganti, che sarebbe un peccato vederlo a colori.
Vi consiglio quindi assolutamente La via del grembiule. Un manga divertente, ironico, molto ben disegnato, con capitoli brevi e autoconclusivi che renderanno la lettura agile e avvincente. Uno storia irriverente, a metà tra la parodia e lo spaccato della vita sociale del Giappone. Vedere un personaggio come Tatsu completamente estrapolato dal proprio contesto ed inserito in un mondo agli antipodi di quello della yakuza, è una ventata d’aria fresca che vi strapperà continuamente un sorriso.
Alla prossima…
Pat76