«Con questa versione manga dell’opera somma di Dante Nagai realizza un affresco interessantissimo che mette insieme la cultura italiana e quella giapponese.» – Robinson
Una sintesi perfetta, quella di Robinson – settimanale di Repubblica, riguardante il fumetto di cui vi andremo a parlare oggi.
Ho recuperato il volumone, edito da J-Pop nel 2019, in occasione del Dantedì. Il tomo, prima edizione omnibus al mondo, racchiude in un unico volume le tre cantiche della Divina Commedia.
E’ un’opera unica al mondo, l’incontrarsi di due mondi narrativi, sociali, culturali cosi differenti ma che insieme creano una storia fluida e visivamente forte.
I supplizi a cui sono sottoposti i peccatori dei gironi infernali, suscitano nel lettore quella pietas cristiana tanto cara a Dante. Le sofferenze escono dalle pagine e prendono forma grazie al maestrale uso di ombre.
I corpi affannati, sofferenti e agonizzanti dei “residenti” infernali sono vividi, tangibili. Ogni muscolo del loro corpo è sofferente.
Il percorso di Dante, e della sua guida Virgilio, è scandito da diversi capitoli, ognuno introdotto da una litografia. Scegliere la più bella è impossibile, ma donano tutte prestigio al volume che ne risulta impreziosito.
I toni più chiari e spensierati del paradiso portano l’epopea dantesca alla conclusione che tutti noi conosciamo lasciando al lettore, che arriverà anch’esso alla fine del viaggio, serenità e ammirazione per un’opera unica al mondo vista dagli occhi di Go Nagai.
Marcello