Oggi vi parlo di un altro titolo degli amici di Leviathans Labs, ovvero Ezequiel Himes – Cacciatore di Zombie, scritto da Victor Santos con i disegni di Alberto Hernandez. Pubblicato in versione brossurato di 88 pagine, autoconclusivo, questo è un thriller zombie apocalittico pieno di azione, con i morti viventi che hanno trionfato. Ora in cima alla catena alimentare ci sono i “Padri”, un’élite dominante di zombie con poteri telepatici, i vivi ormai sono solo cibo, ma lì fuori ce n’è uno, Ezequiel Himes, che cerca vendetta.
LA TRAMA
Ezequiel Himes è un uomo che viaggia in un mondo ormai marcio, quasi morto. Sono infatti i morti viventi, gli zombie, ad abitare questa nuova terra dall’atmosfera western. Himes porta un gran peso sulle spalle e non gli è rimasto molto, se non qualche amuleto di protezione, alcune scintille di odio che stanno ormai sbiadendo e un frammento di speranza, la speranza di poter cambiare anche solo qualcosa di quel mondo decaduto. Ormai non gli importa di morire e combatte ancora, cerca vendetta, e magari anche un po’ di giustizia, si batte contro gli uomini che si sono lasciati comprare, che lavorano per i “Padri”. Questi sono zombie intelligenti che comunicano tra di loro telepaticamente, e governano questo mondo apocalittico, in cui gli uomini vengono catturati e dati in pasto agli zombie.
CONSIDERAZIONI
Il modo in cui viene raccontata questa storia è fantastico. La collaborazione che vediamo tra i due autori e il modo in cui ognuno di loro utilizza i propri punti di forza per dare vita a questa storia in modo così spettacolare è ammirevole. Lo sviluppo della storia e della trama che vediamo attraverso il susseguirsi degli eventi e come il lettore apprende le informazioni è fantastico. La connessione tra le parole e le immagini, nel modo in cui trasmettono le atmosfere e le emozioni mi hanno davvero sbalordito. Anche lo sviluppo dei personaggi è ben fatto, come vengono inseriti, le loro interazioni con gli altri e le stravaganti domande senza risposta che generano fanno sì che il lettore si impegni con la fantasia a un livello superiore a quello che ci si aspetta. Il ritmo è sorprendente e, mentre ci porta attraverso le pagine rivelando i piccoli e grandi eventi della storia, ci trasporta anche nei drammi personali dei personaggi.
Le tavole sono molto belle, dinamiche e molto dettagliate. Una delle qualità che vediamo in questo volume è che, giocando col color seppia tutto prende un tono “terroso” che ci inserisce perfettamente nell’atmosfera di un America post apocalittica. Gli scenari sono sicuramente un punto forte, così come il character design. Vegetazioni invadenti, scheletri di palazzi e carcasse di automobili sono l’inquietante palcoscenico di creature non più umane, non morti che si aggirano spasmodicamente per le strade. Il modo in cui vengono utilizzati gli sfondi non solo valorizza i momenti, ma ci dà la percezione della profondità e il senso generale di grandezza e portata dell’albo. Un volume super consigliato che ci immerge in una piacevole ma spaventosa storia di zombie non proprio convenzionali.
Alla prossima…
Pat76 (IG: patperfetti) https://www.instagram.com/patperfetti/