Amici di Penna di Corvo bentornati! Oggi parleremo di un altro gioiello tutto italiano della collana “Maestro” edita da Saldapress: “E’ successo un guaio – Strumenti disumani” del talentuoso Lorenzo Palloni.
La trama
“In una città italiana senza nome e in un futuro talmente prossimo da sembrare il nostro presente, l’agenzia di indagini private Hari Investigazioni è gestita dalla burbera Nadia Malocchi, insieme alle figlie Jo – rabbiosa donna di famiglia, “orgogliosamente grassa” – e Dami – donna transgender ed ex agente di polizia.
Quando la mafia torna a minacciare lo Stato con piani vecchi di trent’anni e in città scoppiano bombe e fioccano morti, il pericolo si avvicina alla Hari Investigazioni. Così le sorelle provano a convincere il fratello Kris – isolato e depresso, ma da sempre il migliore a unire i fili – a tornare a far parte dello studio. Districandosi fra bizzarri attentati, crisi personali, poliziotti violenti e quartieri disastrati di una spigolosa “città di mare senza mare”, i Malocchi corrono contro il tempo per salvare se stessi e quelli che amano. E il prezzo da pagare potrebbe essere la più insospettabile delle verità.”
E’ successo un guaio…ma dove?
Ambientato principalmente a La Spezia, “E’ successo un guaio” è un mix tra commedia e neo noir che per nulla stona con la cupa serie di eventi che segnano continuamente i nostri tempi.
Dopo gli anni di Riina, Cosa Nostra abbandona le azioni di massa per permeare sempre più nel tessuto politico, svolgendo i propri affari in sordina.
Tra le pagine di questa geniale graphic novel, assistiamo ad un tentativo della mafia di ristabilire quel “plateale” potere degli anni ’80-’90, attraverso attentanti e stragi seguendo una “vecchia lista” di obiettivi ed attualizzando gli “strumenti” per farlo.
Le tematiche che si incontrano durante la lettura sono senza dubbio più che attuali, si va dall’odio razziale all’abuso di potere passando per la corruzione e tanto altro. Messaggi di tipo sociale si presentano al lettore in maniera più o meno velata nelle varie tavole, tramite disegni e dialoghi.
A contrastare il “male” troviamo la voglia di “verità” e “giustizia” della Hari Investigazioni, partendo dalla varietà dei personaggi sotto tutti i punti di vista, dal carattere all’orientamento sessuale.
“E’ successo un guaio”…ma di che tipo?
Una nota speciale va al titolo e a ciò che mi ha trasmesso. Sfogliando le tavole, questa frase ricorre più volte, acquisendo ogni volta un significato diverso. Il momento più bello è nella tavola finale, che viene usata per esprimere un “guaio” di gioia e felicità. E così il cerchio si chiude.
Cover e disegni.
Le tavole che danno vita a questa storia sono cariche di dettagli, in alcuni punti oserei dire quasi confusionarie: perdersi tra le minuzie e prestare attenzione ad ogni piccolo elemento è d’obbligo per apprezzare a pieno l’opera.
Ho trovato questo tipo di impaginazione e la tipologia di disegni perfettamente calzanti con la storia, una corsa contro il tempo per evitare un tragico epilogo.
La cover si scoprirà essere il cranio di uno dei protagonisti. Il tatuaggio, a mio parere, nasconde un importante significato: quello di ripartire da qualcosa di negativo. La svastica diventa una croce a quattro frecce, simbolo di un cambio di direzione.
Per concludere
L’opera, che inaugura una serie di racconti collegati tra loro ma fruibili anche singolarmente, è di indubbia qualità grafica e narrativa.
Questa graphic novel altro non fa che confermare l’ascesa di Palloni verso l’olimpo degli autori nostrani e la conferma, da parte di Saldapress, di offrire prodotti con una cura editoriale senza eguali. Non ci resta che aspettare i successivi racconti di questa fantastica collana.
Un abbraccio “Senza Cera”
J-Crow
Storia e disegni/Scritto da: Lorenzo Palloni
Copertina: Lorenzo Palloni
Formato: 165 x 240 mm, B., 128 pp., col.
Data di uscita: 22/11/2024
ISBN/ISSN/COD.: 9791254613481
Prezzo di copertina: € 18,00
CARATTERISTICHE: Brossurato, Volume unico