È una serata tranquilla, in questa casa dove la luce è accesa in soggiorno, i genitori chiacchierano, i due bambini giocano sul tappeto. Poi il bambino più grande si accorge di una porticina, tra gli scaffali dei libri. Attraversandola, si ritrova all’esterno, nel giardino della loro casa, immerso nella notte e illuminato solo dalla luna. Una grande civetta delle nevi plana verso di lui e lo invita a salire a bordo, per un meraviglioso viaggio attraverso la notte, sopra le strade e le case con le loro finestre illuminate. È facile pensare che sia stato tutto solo un sogno. Ma la mattina dopo la sua sorellina trova una piuma nella cameretta…
Alice Keller, autrice del bellissimo albo edito da Camelozampa, accompagna con le sue parole le splendide illustrazioni di Veronica Truttero in un viaggio sospeso tra sogno e realtà.
E’ uno di quei casi in cui vale la regola “Show, dont tell“: le parole sono sospese, immerse nel blu che inonda l’albo, quasi fagocitate da questa sfumatura di blu intervallata dal giallo delle luci.
Una notte d’estate, forse, la quiete della campagna, l’ora tarda e Morfeo che bussa alla porta. Si spalanca quindi, per il giovane protagonista della storia, il mondo dei sogni, che quasi si confonde con la realtà.
E’ il momento, la notte, per “appoggiare i pensieri tra le luci, le case, i sentieri“, per vivere in quella calma, quasi una sospensione dalla realtà.
Una storia di enorme impatto grafico, che riassume, in poche pagine, il senso della spensieratezza della giovane età, della potenza dei sogni e della bellezza della fantasia.
Le illustrazioni di Veronica sono pura bellezza. Linee morbide e delicate, sospese anch’esse a metà tra realtà e sogno, con delle tonalità di colore che ne enfatizzano l’aspetto sognante e fanno viaggiare, sul dorso di una civetta il protagonista ed il lettore.