Amici di Penna di Corvo bentornati sul palco di #BehindTheMusic! Oggi le luci sono rivolte su una cantante unica, una delle voci Soul più profonde e particolari di tutti i tempi: Etta James!
All’anagrafe Jamesetta Hawkins nasce nel 1938 a Los Angeles, dalla quattordicenne Dorothy Hawkins e da padre sconosciuto.
Cresce in svariate famiglie affidatarie e la sua infanzia è tutt’altro che rosa e fiori. Nonostante questo a soli 5 anni è già un fenomeno e diventa solista gospel nella sua chiesa, dove viene spinta dal direttore musicale a studiare canto.
Alla morte dei genitori affidatari, torna dalla madre biologia a San Francisco. L’adolescenza è altrettanto in bilico, tra il canto e i brutti giri in cui Etta va a finire. Diventa eroinomane, ma nonostante questo riesce a trovare un equilibrio grazie alla musica.
Forma una girlband dal nome Creolettes che poco dopo diventeranno le Peaches. Appena diciassettenne, con le sue compagne produce “Dance with me, Henry“, brano che porta la band al primo posto della Hot Rhythm & Blues Tracks. Questo primo successo permette alle ragazze di aprire i concerti di Little Richard.
La carriera in band dura poco, ed Etta comincia la sua carriera da solista incidendo “Good rockin’ daddy“. Il brano riceve un discreto riscontro che le permette di siglare un contratto con la Chess Records.
Il periodo tra il 1960 ed il 1961 è probabilmente quello più significativo per i brani prodotti. L’album “At Last” contiene brani che sono una miscela di Jazz, blues e R&B. Iconici diventeranno “At Last”, “I just want to make love to you” e “Sunday kind of love”.
Il decennio successivo segna però l’inizio del declino, accompagnato anche da alti e bassi nella vita personale, dovuto soprattutto alla droga. Entra ed esce da centri di recupero, canta sporadicamente in club, ma il tutto in sordina.
L’opportunità di rivalsa si presenta nel 1984 quando David Wolper la invita a cantare alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di L.A. ed è così che Etta incanta il pubblico in mondovisione intonando “When the saints go marching in“.
Due anni dopo firma con la Island Records incidendo “Seven year itch” e successivamente “Strickin’ to my guns”.
L’età avanza e purtroppo con essa alcuni malanni che la portano piano piano a ritirarsi dal mondo musicale. Nonostante questo i suoi brani, soprattutto negli anni novanta, vengono utilizzati per spot pubblicitari e colonne sonore di film.
L’ultimo album è inciso, “The Dreamer“, è inciso combattendo contro la leucemia.
Etta James, purtroppo, si spegne il 20 gennaio 2012 all’età di 74 anni. Il suo registro di contralto e la sua vasta estensione vocale, hanno regalato al mondo musicale ben 29 album. In più ha collezionato ben 5 Grammy Awards, 17 Blues Music Awards ed 1 Grammy Awards alla carriera; inoltre è nella Hall of Fame sia del Blues che del Rock.
Simpatiche curiosità
Prima di lasciarvi ad uno dei brani di Etta James, vorrei regalarvi alcune simpatiche curiosità sull’artista.
Il brano “At Last” è reinterpretato nel tempo da Céline Dion, Christina Aguilera e Beyoncé, proprio questa ultima ha interpretato Etta James nel film “Cadillac Records“, film che parla dell’ascesa e del declino della Chess Records.
Campionamenti della sua voce sono stati usati da grandi DJ internazionali come Avcii e Flo Rida nei rispettivi singoli “Levels” e “Good Feeling”.
Che dire Amici miei, un’artista che avrete sicuramente ascoltato ma che merita senza dubbio di essere approfondita!
Un abbraccio “Senza Cera”
J-Crow