Oggi spero di fare un regalo a tutti quelli che come me, sono appassionati di serie animate scorrette, demenziali, e tremendamente divertenti.
Chi è già in pari con le varie “Rick e Morty“, “Big Mouth“, o ha visto e rivisto “I Griffin” e “I Simpson” fino a memorizzare i copioni, dove può andare a cercare altra linfa vitale?
Ecco allora la dritta che vi salverà:
ARCHER.
Nata nel 2009 dalla brillante mente di Adam Reed, andata in onda per la prima volta sull’emittente televisiva americana FX, la serie ha avuto subito un ottimo successo non solo tra il pubblico.
Anche la critica infatti ne loda le evidenti qualità; del resto le innumerevoli candidature durante il corso delle stagioni agli Annie Awards (gli Oscar riservati alla sola animazione), non fanno che confermare quanto di buono c’è nella spia più demenziale della TV!
TRAMA
La serie racconta le avventure di Sterling Archer, un membro dell’agenzia di spionaggio ISIS.
Abile nel suo lavoro, Archer però ha anche ogni difetto immaginabile: egocentrico, egoista, dedito a un edonismo sfrenato, alcolista incallito e dai comportamenti spesso demenziali.
Tutti lati della sua personalità che lo accompagnano nelle più disparate missioni segrete affidategli dal suo boss, la madre Malory, capo dell’ISIS.
Insieme a una squadra di colleghi dalla dubbia moralità – uno più simpatico dell’altro – vivrete delle avventure memorabili con risate assicurate!

CONSIDERAZIONI
Archer è la serie di cui non credevamo di avere bisogno, eppure una volta iniziata ci si accorge di aver trovato un miniera d’oro:
le stagioni a disposizione infatti sono ben 11, con la 12esima pronta ad arrivare, e la storia non cala mai, anzi si rinnova in modo intelligente.
Insomma qualità in quantità!
Gli episodi sono molto veloci, 20 minuti ca., conditi da una comicità demenziale, graffiante, e dialoghi letteralmente infiammati, che faranno rimpiangere la breve durata delle vicende.
Lo stile dell’animazione è davvero originale, e questo la rende subito riconoscibile.
La squadra di doppiatori italiani poi è eccezionale.
Basti pensare che sul nostro agente segreto ci sono le corde vocali del bravissimo Fabio Boccanera, voce italiana di Johnny Depp, Colin Farrell, Ben Affleck, e del meraviglioso Sawyer di Lost.
CONCLUSIONI
Consiglio questa serie non solo agli amanti delle serie animate più scorrette e divertenti in circolazione, ma anche a chi ama lo spionaggio malestro.
Fatemi sapere se la conoscevate, se la inizierete, se non ve ne può fregare di meno, qualsiasi cosa.
Ci leggiamo al prossimo consiglio,
Elessar
(voto personale: 8 / piattaforme: Netflix)